Le assenze superiori a 7 giorni consecutivi, dovute a malattia, non comporteranno l’interruzione del progetto riabilitativo, se giustificate da apposito certificato medico, da consegnare obbligatoriamente al terapista il giorno del rientro.
Le domeniche ed i giorni festivi, se compresi nel periodo di assenza, dovranno essere conteggiati ai fini della certificazione delle assenze.
Le assenze superiori a 7 giorni consecutivi non giustificate da malattia potranno comportare la chiusura del progetto riabilitativo.
Allo stesso modo, le assenze frequenti, anche se per brevi periodi, pregiudicando il progetto riabilitativo in atto, potranno comportare la dimissione dell’utente.