Casa di Cura “Villa Immacolata”

RSA

Casa di Cura “Villa Immacolata”

RSA

Il reparto RSA offre assistenza socio-sanitaria a persone in aree di intervento di:

  • senescenza, riferita a persone anziane con temporanea, totale o prevalente limitazione della propria autosufficienza per patologie cronico-degenerative
  • disabilità, riferita a persone adulte portatrici di disabilità funzionale in condizione di notevole dipendenza, anche affette da malattie croniche
 

La RSA fornisce prestazioni sanitarie, assistenziali, di recupero funzionale e di inserimento sociale. L’attività assistenziale è svolta principalmente a favore di persone non autosufficienti anche anziane non assistibili a domicilio e che non necessitano di ricovero in strutture di tipo ospedaliero.
Scopo fondamentale è l’ottimizzazione della qualità della vita di ogni singolo utente. La struttura promuove la collaborazione con associazioni di volontariato per attività spirituali, ludiche e ricreative.

I servizi del Reparto

  • Sorveglianza medica ed infermieristica nelle 24h
  • Prestazioni specialistiche
  • Assistenza riabilitativa
  • Servizio dietologico
  • Sostegno psicologico

Il Reparto

Villa Immacolata opera in regime di accreditamento definitivo con la Regione Lazio come da DCA 181/2014.

Carmine Cafariello, Specialista in Geriatria – Direttore Dipartimento

Manuel Soldato, Specialista in Geriatria – Medico Responsabile

Roberto Pacifici – Dirigente Infermieristico

L’attività assistenziale è svolta principalmente a favore di persone non autosufficienti anche anziane non assistibili a domicilio e che non necessitano di ricovero in strutture di tipo ospedaliero.

Scopo fondamentale è l’ottimizzazione della qualità della vita di ogni singolo utente.

Grazie ad una valutazione multidimensionale di ogni utente, vengono realizzati Progetti Assistenziali Individualizzati per ottenere il mantenimento e, dove possibile, il potenziamento delle capacità funzionali e cognitive residue.

La struttura promuove la collaborazione con associazioni di volontariato per attività spirituali, ludiche e ricreative.

In RSA sono erogate nel rispetto della normativa regionale:

  • Prestazioni di medicina generale, prestazioni specialistiche, farmaceutiche, a carico del S.S.R. alle condizioni e con le modalità previste per la generalità dei cittadini, anche attraverso i servizi distrettuali ed aziendali;
  • Prestazioni infermieristiche h.24;
  • Prestazioni riabilitative;
  • Consulenza e controllo dietologico;
  • Prestazioni protesiche, odontoiatriche complete e podologiche alle condizioni e con le modalità previste per la generalità dei cittadini;
  • Prestazioni di prevenzione della sindrome da immobilizzazione;
  • Prestazioni di sostegno psicologico;
  • Il servizio trasporto ambulanza per i trasferimenti resi necessari per la fruizione di prestazioni sanitarie all’esterno della struttura.

Modalità di Accesso

La richiesta di accesso in RSA viene effettuata dal medico di medicina generale. La richiesta di valutazione multidisciplinare per l’accesso in RSA, completa di Scheda Socio Anagrafica e proposta di accesso compilata dal medico di medicina generale, viene inoltrata al PUA (Punto Unico di Accesso) del Distretto ASL di competenza per la valutazione. Effettuata la valutazione viene rilasciato un Certificato di autorizzazione all’ingresso in RSA, da consegnare presso i competenti uffici della ASL di Viterbo per la scelta della Struttura e l’inserimento nelle liste di attesa. L’autorizzazione viene notificata all’interessato o al familiare per la scelta della Struttura. La condivisione on-line con il Portale della ASL, permette all’Ufficio Ricoveri e S.I.O. della struttura di visionare la lista di attesa e di contattare, previa notifica da parte della ASL, l’interessato o il familiare, per formalizzare il ricovero e concordare l’ingresso nel modulo di competenza della RSA.

Al momento del ricovero si deve essere sottoscrivere l’impegno di pagamento allegando la seguente documentazione:

a) copia di un documento d’identità in corso di validità sia dell’utente che del familiare che provvederà al pagamento della retta;

b) copia della Tessera Sanitaria;

c) eventuale decreto di nomina Amministratore di Sostegno/Tutore e copia del documento d’identità;

d) certificato autorizzazione ingresso in RSA, rilasciato dall’Unità Valutativa della ASL di appartenenza;

e) documentazione ISEE, facoltativa per richiedere la contribuzione da parte del Comune di residenza;

f) qualsiasi altra documentazione la RSA dovesse ritenere opportuno richiedere;

g) per gli utenti a cui è stata accertata l’invalidità:

  • certificazione attestante invalidità civile/Legge n. 104/92;
  • attestazione esenzione ticket.

Il ricovero in RSA prevede una compartecipazione alla spesa da parte dell’utente che, ricorrendone le condizioni, può fare richiesta di integrazione a copertura totale o parziale di tale quota al Comune di residenza.

Hanno diritto alla compartecipazione alla spesa da parte dei Comuni gli utenti di RSA che dimostrano di possedere un I.S.E.E. (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) che permetta l’accesso a tale agevolazione, secondo la vigente normativa.

La richiesta di compartecipazione alla spesa da parte dei Comuni deve essere rinnovata annualmente.

Per le persone non aventi diritto alla compartecipazione alla spesa da parte del Comune, la struttura richiede la sottoscrizione di un impegno al pagamento della retta.

L’importo relativo alla compartecipazione, se dovuto, deve essere corrisposto dall’utente/familiare presso l’Ufficio Contabilità e Finanza Locale.

La Vita nel Reparto

Come misura precauzionale per il contenimento dei contagi da Covid-19 le visite sono possibili, al momento, previo appuntamento accordato con il reparto di degenza.

I medici ricevono i parenti dei pazienti su appuntamento. Tutti gli appuntamenti vanno fissati con il Coordinatore Infermieristico di reparto.

Contatti

Reparto

Ufficio Ricoveri e CUP

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Casa di cura “Villa Immacolata” è una struttura di proprietà della Provincia Romana – Religiosi Camilliani.